Il camper ti responsabilizza dal punto di vista dell’uso delle risorse ecologiche. Anche se hai una coscienza ambientale da boss della “terra dei fuochi”, devi cercare di non consumare troppo.

Soprattutto l’acqua. I camper più attrezzati hanno un paio di serbatoi e una capacità sui duecento, duecentocinquanta litri. Non sono tanti come potrebbe sembrare. In poco tempo finiscono ed è meglio avere delle taniche per ricreare una minima riserva. Nei negozi più riforniti si trovano anche taniche da trenta litri, ma non sono comode da portare in giro e tanto meno svuotare.

Per riempire le taniche, di solito si va a una fontanella pubblica. Ci sono applicazioni per trovarle, come Fontanelle d’Italia. Nelle aree camper si può riempire il serbatoio di acqua e anche svuotare il serbatoio delle acque nere, vale a dire quello del bagno. In camper ti rendi conto di quanto consumi, ma anche di quanto produci.

Il serbatoio delle acque nere si può anche svuotare in alcuni autogrill. Una buona soluzione economica è la doccia portatile: l’acqua si scalda al sole come usava nel mondo premoderno e scende appendendo il serbatoio o azionando una pompa a pedale. Per fare una doccia decente ci vogliono quindici, venti litri.